Continuiamo con gli itinerari da fare in estate lungo la Costa degli Dei. All’itinerario delle Spiagge abbiamo dedicato un intero articolo che puoi leggere qui. Se lo hai già letto, non ti resta che proseguire la lettura e scoprire gli altri itinerari tematici, a partire dal cibo.

Itinerario enogastronomico

La Calabria, in generale, vanta una forte tradizione gastronomica. Ogni provincia ha i suoi piatti tipici. Ti suggerisco alcuni eventi e piatti da non perdere lungo la Costa degli Dei in estate.

Per immergerti nella cultura gastronomica del territorio ti consiglio di partire da Nicotera, città della dieta mediterranea. Per capire la tradizione di questo luogo ti riporto un detto popolare che recita così “Si nc’è ogghiu,vinu e farina ‘a casa è china” (Se ci sono olio, vino e farina la casa è piena, è ricca). In questo detto trovi racchiuso, infatti, parte dello stile di vita mediterraneo che ha come protagonisti olio, vino e grano: gli ingredienti su cui Nicotera ha basato per secoli la propria tradizione culinaria.  Per assaporare la bontà dell’olio prodotto a Nicotera, prova l’esperienza nell’Azienda Agricola Mafrica.

Una guida esperta ti accompagnerà lungo tutto un percorso a piedi, tra 5000 piante di ulivo della tenuta fino al frantoio, illustrandoti le varie fasi della filiera olivicola, dalle antiche tradizioni della raccolta alla spremitura delle olive. Al termine di questa passeggiata potrai degustare due diverse tipologie di olio extravergine d’oliva “Armonico” e “Verdello”. Puoi prenotare l’esperienza qui.

Degustazione olio - itinerari da fare in estate sulla costa degli dei

Tra i prodotti che devi assolutamente assaggiare lungo la Costa degli Dei c’è il Pecorino di Monte Poro, prodotto con latte ovino crudo ed intero e caglio di agnello e/o capretto alimentati solo con latte. In questo territorio c’è poi un piatto buonissimo a base di fileja. Simili ai maccheroni, i fileja hanno una forma  a “vite allungata”, e sono preparati con semola di grano duro e acqua, attorcigliando l’impasto attorno ad un ferretto o bacchetta (“danacu”). Se vuoi gustarli appieno, provali con sugo di pomodoro e ‘nduja.

Arriviamo anche al dolce con il Tartufo di Pizzo, il primo gelato in Europa che ha ottenuto il marchio IGP. La versione classica è un dolce a base di gelato al cioccolato e gelato alla nocciola con ripieno di cioccolato fondente fuso, ricoperto da cacao amaro e zucchero. Una vera delizia per il palato da gustare in piazza a Pizzo, ma che trovi lungo tutti i paesi della Costa degli Dei.

tartufo di pizzo

Sagre e festival da non perdere

L’estate in Calabria è tutta una sagra. Da nord a sud ce n’è una al giorno in ogni comune e la Costa degli Dei non fa eccezione. Le sagre rientrano, quindi, tra le cose da fare in estate. Per respirare la trazione rurale, vai a Limbadi dove ogni anno si svolge “la giornata del contadino”. Quest’anno l’evento sarà il 5 agosto. Un’occasione per assaggiare i prodotti tipici della tradizione limbadese come: peperoni arrostiti, soppressata, peperoni e patate fritte, accompagnati dal vino rosso di Limbadi e da musica tradizionale fino a tarda serata.

Il 9 agosto a Nicotera superiore ci sarà la XXV edizione della sagra paesana, dove potrai degustare i prodotti tipici della cucina mediterranea.

Passiamo ora a due dei prodotti più conosciuti della Calabria: la ‘nduja e la cipolla rossa. Per celebrare il salume più piccante della Calabria, dal 4 al 6 agosto partecipa allo “Nduja Village” a Spilinga. Ogni sera uno spettacolo diverso al costo di 8 euro, con showcooking, assaggi di benvenuto e degustazione dello “Spritz Calabro“, offerto dalla Distilleria Caffo. Trovi programma e possibilità di acquistare i biglietti qui.

E sempre a tema ‘nduja, la sagra della ‘nduja di Spilinga (conosciuta come notte rossa) giunge quest’anno alla sua 46° edizione. L’8 agosto dalle 20:30 sarà possibile degustare la ‘nduja e ci sarà spazio per intrattenimento musicale e alcuni tra i giochi popolari di un tempo, come “a pignata” o la gara di sacchi.  A chiudere l’evento il classico “camjuzzo i focu“, un cavallo di legno che balla a ritmo di tarantella calabrese.

Se preferisci sapori più dolci, ma pur sempre decisi,  puoi fare un tour gastronomico a base di cipolla. Il 27 luglio a Tropea c’è la Sagra della Cipolla e del Pesce Azzurro, mentre a Ricadi dal 1978 il 13 agosto si svolge la Sagra della Cipolla Rossa, con degustazione piatti tipici a base di cipolla (zuppe, frittate, marmellate), musica e giochi per bambini.

Il buon bere della Costa degli Dei

Dopo la parte gastronomica passiamo al buon bere, a partire naturalmente dal vino. Da un paio di anni in questo territorio è nata l'”Associazione Viticoltori Vibonesi”. Sette aziende del vibonese, collocate tra Pizzo e Nicotera, si sono unite per valorizzare il territorio enologico della zona. Si tratta di “Cantine Marchisa” e “Origine & Identità” a Tropea, “CantineBenvenuto” a Francavilla Angitola, “Casa Comerci” a Nicotera, “Cantine Artese” a Zambrone e “Cantina Masicei” e “Cantine Rombolà” a Brattirò. Se hai modo fai un tour per cantine. Vuoi assaggiare tipologie di vini differenti? A Vibo Valentia il 30 luglio ci sarà la VI edizione di Vicoli diVini, un viaggio tra vino, performance artistiche, concerti e street food. Acquistando il ticket d’ingresso al costo di 15 euro, potrai accedere all’evento e degustare 6 calici di vino a tua scelta tra le cantine presenti.

Se sei più da sagre, puoi partecipare alla la sagra del vino a Comerconi, il 7 agosto o a Brattirò di Drapia il 10 agosto.

Dal 9 al 12 agosto a Nicotera Marina ci sarà, invece, il Festival della Birra, dove oltre a degustare la birra, ci saranno momenti di intrattenimento per tutti.

Itinerario sport e natura

Dopo aver ristorato il corpo con cibi ed eventi enograstronomici, puoi dedicarti allo sport e ad esperienze a contatto con la natura.

Destinazione Nicotera organizza sessioni di Pilates in spiaggia al tramonto. Le prossime date sono 6 e 12 agosto, alle 19:30 presso il lido Nettuno, a Nicotera Marina. Puoi prenotare una lezione al costo di 10 euro o entrambe al costo di 15 euro, chiamando il numero 3481622031. 

Pilates al tramonto

Vuoi praticare una disciplina outdoor a contatto con l’acqua? A Tropea e Capovaticano c’è il Coasteering, una sorta di trekking marino, dove si nuota, si arrampica, ci si tuffa, a mezzo coste, alla scoperta di grotte, calette e paesaggi incantevoli.

Se sei amante del volo, a Pizzo e a Tropea puoi vivere l’esperienza del parapendio. Ad accompagnarti ci sarà un pilota esperto, con cui potrai scoprire la Costa degli Dei dall’alto.

Un’esperienza più soft ma ugualmente suggestiva è l’apiario, ma non un apiario tradizionale, bensì olistico. Puoi visitarlo a Brattirò, dove attraverso l’Apiaromaterapia e ApiSound, potrai intraprendere un viaggio multisensoriale, alla scoperta del mondo delle api e dei benefici per il nostro corpo grazie ai loro prodotti. Al termine della visita potrai gustare un APE-ritivo con abbinamenti di mieli e formaggi e prodotti tipici locali. Puoi prenotare la tua esperienza qui.

Apiario Olistico

Itinerari spirituali da fare in estate

L’ultimo tra gli itinerari da fare in estate sulla Costa degli Dei è più spirituale. Oltre a visitare le chiese di questo territorio ti suggerisco dei luoghi più caratteristici.

A Pizzo c’è una chiesa scavata nella roccia. Si tratta della chiesa di Piedigrotta, costruita su rocce sedimentarie di origine marina classificabili nell’ambito di arenarie e ruditi. Un luogo davvero suggestivo che puoi visitare pagando un ticket di tre euro. L’accesso è, invece, gratuito per bambini fino ai sei anni, disabili e residenti. Sono, inoltre, previste agevolazioni per ingressi di gruppo, over 65 e ragazzi.

Il 15 agosto, in occasione della festa di Maria SS. Assunta si celebrano festeggiamenti a Tropea dove sorge il Santuario di Santa Maria dell’Isola, con la classica processione lungo la costa, che viene accompagnata da un corteo di barche, e a Nicotera Marina dove trovi la Chiesa dell’Immacolata Concezione.

Chiese che meritano una visita sono poi il Duomo di Pizzo, dedicato a San Giorgio, al cui interno puoi trovare statue marmoree, come il Cristo di Gian Lorenzo Bernini e la tomba di Gioacchino Murat e la chiesa di Michelizia a Tropea, oggi sconsacrata e sede di eventi e manifestazioni culturali.

Tra gli eventi religiosi, a Limbadi fino al 31 luglio c’è la festa del santo patrono, San Pantaleone, cui vengono dedicate più celebrazioni. La prima si svolge a fine maggio, conosciuta dai locali come “Festa du santu poveru”, per la sua sobrietà. La seconda, più solenne, ha luogo a luglio ed è chiamata “Festa du santu riccu”. Il programma prevede sia celebrazioni religiose che civili.