Comerconi

Panoramica Comerconi

Comerconi è una piccola frazione del comune di Nicotera, circondato da una natura rigogliosa e rinomato come borgo del vino e dell’olio.

Oltre ai campi coltivati e ai vitigni predominanti, a predominare è un connubio di colori e profumi che esplodono soprattutto nei mesi estivi. Ginestra, zagara, margherita e camomilla selvatiche sono le piante e i fiori più frequenti che inondano il territorio di un profumo estasiante.

Le origini

Diverse le ipotesi sull’origine del suo nome. Una di queste fa provenire la parola Comerconi dal greco Kome Erkion che vuol dire “borgo delimitato” o “paese cintato da mura”. Questa ipotesi è avvalorata dalla posizione strategica in cui si trova la frazione, adatta a fungere da riparo dalle incursioni saracene.

Le tradizioni

Patrono di Comerconi è San Nicola, cui è dedicata la chiesa parrocchiale. Attorno a questo Santo vi sono diverse leggende, tra cui quella che vedeva le donne del paese preparare la settimana precedente la festa del Santo, una minestra particolare. Veniva messo del grano in una zuppiera contenente acqua, che doveva essere cambiata ogni due giorni. Il giorno precedente la festa del Santo, questa zuppa veniva bollita con l’aggiunta di sale e veniva poi lasciata all’esterno di una finestra per l’intera notte tra il 5 e il 6 dicembre. Complice le temperature di dicembre, l’amido contenuto nei chicchi di grano faceva diventare la zuppa un pezzo gelatinoso giallastro, che per gli abitanti di Comerconi rappresentava l’indizio del passaggio notturno del santo. A conclusione del rito, l’intera famiglia mangiava la zuppa, a partire dai più piccoli e si recava alla messa per la festa del Protettore e ricevere la benedizione.

Sono tantissime altre le leggende legate al Santo, ma lasciamo che le scopriate di persona.